Da vent’anni Daut, sopravvissuto al massacro in cui è stato ucciso suo figlio, scrive e riscrive la lettera che gli servirà qualora il tribunale dell’Aia dovesse chiamarlo a testimoniare sugli accadimenti di quel giorno. Il fardello dei ricordi diventa ancora più pesante quando il fratello muore a seguito di una malattia, lasciandolo unico sopravvissuto a quegli avvenimenti. La memoria comincia allora ad abbandonarlo proprio sui dettagli più importanti. E inizia ad avere paura: come potrà mai ottenere giustizia per suo figlio? per suo fratello? per i suoi amici? le persone morte lo perdoneranno mai se si arrenderà e la storia finirà nell’oblio?